Le Nazioni Unite hanno decretato che il 2016 è l’anno dei legumi. I fagiolini, le lenticchie e i ceci hanno fatto parte del paniere alimentare per centinaia d’anni, e diventano ogni anno sempre più popolari, dato che siamo sempre più consapevoli che le loro proprietà nutrizionali ed ecologiche hanno un impatto importante sulla salute umana, sulla sopravvivenza di numerose persone e anche sui cambiamenti climatici.
Il Canada, con quasi il 40% della produzione mondiale di legumi, è tra i maggiori produttori al mondo, ma soltanto il 2% della produzione viene consumata dai canadesi, il resto viene esportato o destinato all’allevamento del bestiame.
Ecco dunque un’eccellente occasione di dare a questa coltura l’attenzione che merita.
Le leguminose sono delle piante annue, raccolte quando il baccello ha terminato la maturazione dei semi. Per essere definiti legumi, i semi devono essere raccolti ben secchi. Perciò, i piselli sono delle verdure, mentre le lenticchie, i fagioli e i ceci sono legumi.
I legumi sono un’eccellente fonte di proteine d’origine vegetale. Sono importanti per la sicurezza alimentare di numerosi Paesi in Africa, Asia ed America latina.
Le leguminose sono perfette per l’ambiente, dato che utilizzano relativamente poca acqua. Hanno la proprietà di fissare l’azoto nel suolo, aumentando la produttività del terreno e riducendo la necessità di utilizzare concimi chimici.
I legumi sono molto ricchi di vitamine, minerali e fibre solubili, tutti elementi benefici per la salute cardiovascolare. Hanno un basso indice glicemico, e sono pertanto ideali per ottenere un effetto di sazietà prolungato e per aiutare a controllare il diabete.
Ultimo vantaggio, ma non meno importante, sono poco costosi. Con il prezzo dei prodotti alimentari che aumenta senza sosta – e in particolare il prezzo della carne -, inserire più legumi nella vostra alimentazione vi aiuterà a ridurre le spese per i generi alimentari.
In parole povere, i legumi sono un « must » nel vostro piatto!
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