Sta per arrivare San Valentino. Che siate soli o in compagnia, con o senza figli, in famiglia o tra amici, è un momento per celebrare l’amore. Ma per coloro che soffrono di problemi gastrici, può essere una fonte di stress, a causa della presenza nel pasto di alcuni alimenti « scatenanti », che possono trasformare una bella serata in un vero e proprio incubo.
Per conquistare il cuore ( e risparmiare la pancia) della vostra fiamma o del vostro amore, vi proponiamo un menu specialmente concepito per non lasciarvi altro che dei meravigliosi ricordi. E’ un menu di San Valentino « a basso contenuto di FODMAP* », ossia contenente pochi zuccheri fermentanti (FODMAP), e che non causa perciò alcun sintomo fastidioso (gonfiori, crampi, ecc.) a coloro che soffrono della sindrome dell’intestino irritabile. E si tratta ad ogni modo di un pasto così delizioso da leccarsi i baffi.
Buona fonte di calcio, potassio, vitamine A, B e C, la papaya viene spesso utilizzata per la marinatura dal momento che presenta un enzima, la papaina, che rende tenera la carne o altri ingredienti e ne favorisce la digestione.
Il pollo di Cornovaglia, detto anche galletto, è un piccolo animale da cortile dal sapore delicato che, a seguito della pulizia, pesa circa 700 g. Un pollo basta per 2 persone; è perfetto, dunque, per una cenetta romantica.
Preparate in questo modo, le patate diventano il contorno ideale per diversi piatti.
Si consuma immergendo dei pezzetti di frutta nel cioccolato.
Buon San Valentino!
*I FODMAP sono dei glucidi che fermentano nell’intestino, in parte responsabili dei sintomi nelle persone che soffrono di colon irritabile. Per maggiori informazioni, leggete quest’articolo.
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