5 consigli per un orto urbano di successo

16 maggio, 2018 ,

Creare un orto urbano è diventato una pratica sempre più diffusa, sia come risposta al cibo spazzatura o all’aumento dei prezzi delle verdure, sia come hobby del fine settimana, o semplicemente come un modo per rimanere attivi e in forma. Basta un balcone, un tetto o un piccolo cortile, e tutti noi possiamo reclamare il nostro pezzetto di verde e godere di verdure sane e gustose.

Tuttavia, per avere successo col proprio orto urbano sono necessari alcuni consigli e trucchi per i giardinieri dilettanti:

1. Scegliere il posto giusto

Chi ha l’imbarazzo della scelta dovrebbe scegliere un balcone o un davanzale sul lato del cortile, piuttosto che quelli direttamente affacciati sulla strada, per evitare l’esposizione alle particelle inquinanti. Chi invece ha solo uno spazio esposto verso una strada trafficata dovrebbe piantare una siepe abbastanza alta per proteggere il proprio orto.

Un altro elemento importante è l’esposizione e la durata della luce solare. Alcune specie come i pomodori hanno bisogno di 6-8 ore di sole al giorno, mentre la lattuga e gli spinaci hanno bisogno solo di 4 ore. La menta preferisce un luogo all’ombra.

2. Il materiale necessario

Il terriccio (organico, se possibile, o ricco di sostanze nutritive) e i contenitori (fioriere, vaschette, vasi, ecc.) sono essenziali. La scelta dei contenitori dipende dalle specie da coltivare (alcune, come le melanzane e i cetrioli, richiedono una maggiore profondità e superficie), dalla superficie del vostro balcone, ma anche dalle regole di comproprietà del vostro edificio. Prima di tutto vi consiglio di controllare se la struttura è abbastanza solida per sostenere il carico di un orto.

Oltre alle piante e ai semi, avrete anche bisogno di alcuni attrezzi di giardinaggio, come una vanga, un piccolo forcone, un annaffiatoio o una trapiantatrice. Vi serviranno anche dei sottovasi per raccogliere l’acqua sotto i vasi.

3. Scegliere le piante

Questa scelta è dettata dallo spazio disponibile, dall’orientamento del luogo e, naturalmente, dai gusti del giardiniere dilettante. Le piante aromatiche sono molto adatte alla coltivazione in vaso e crescono rapidamente. Pomodori, peperoni, ravanelli, lattuga, cetrioli e zucchine possono essere coltivati in un contenitore di medie dimensioni. Se avete abbastanza spazio, potreste anche coltivare fragole e lamponi.

Consiglio importante: alcune verdure crescono meglio se coltivate assieme a erbe aromatiche che le proteggono da parassiti e insetti. Per esempio, i pomodori crescono bene con il basilico o l’aneto, le carote e i ravanelli con il cerfoglio, le melanzane con il timo o il prezzemolo.

4. Calendario

Il calendario della semina è uguale a quello di un orto in terra. Per le colture in vaso è possibile guadagnare qualche settimana portandole fuori durante i primi giorni di pieno sole in primavera, a condizione di riportarle dentro la sera per evitare il gelo.

Se volete dei consigli più approfonditi ci sono moltissimi siti web dove potrete trovare informazioni, video esplicativi, liste di conferenze locali, ecc.

5. Cura

Così come accade per il giardino, il successo di un piccolo orto da balcone richiede una buona cura. L’irrigazione è un fattore essenziale. Nella stagione calda è consigliabile innaffiare la mattina presto o la sera tardi per evitare l’evaporazione precoce. In primavera e in autunno l’irrigazione dovrebbe essere fatta a metà giornata.

Le piante devono anche essere ripulite dagli steli e dalle foglie morte, e i parassiti e le malattie devono essere tenuti sotto controllo. Ovviamente, sceglieremo solo metodi ecologici (pietre e pacciame in superficie, combinazioni di piante vegetali, ecc.)

Vi auguro tanto divertimento col vostro orto urbano e un ricco raccolto!

Autori

Cinzia Cuneo
Italiana di nascita e canadese d'adozione, Cinzia ha deciso di coniugare le sue competenze professionali e la sua passione per la buona tavola sviluppando un servizio per aiutare i numerosi «aventi bisogno» a riprendere il controllo della loro alimentazione. Così è nata SOSCuisine. Ingegnere di formazione al Politecnico di Torino, Cinzia ha conseguito un Master's Degree in scienze applicate all'École Polytechnique de Montréal.

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