Come lavare frutta e verdura per eliminare i pesticidi

2 luglio, 2018 ,

Prima di addentare la frutta e la verdura, assicuratevi di pulirla bene per rimuovere tutta la polvere e la sporcizia, e per sbarazzarvi di almeno una parte dei pesticidi presenti sulla superficie.

Se non potete seguire i consigli di acquisto dell’Environmental Working Group (EWG), che permettono di evitare la frutta e la verdura più contaminate dai pesticidi, queste raccomandazioni sono ancora più importanti. Ecco i nostri suggerimenti:

1. Lavate la frutta e la verdura quando siete pronti a mangiarle, non troppo tempo prima. È consigliabile lavare prima e tagliare dopo, per non perdere gran parte delle sostanze nutritive idrosolubili.

2. Usate una spazzola per i prodotti a polpa soda (carote, mele, meloni ecc.). Non lasciate gli alimenti nell’acqua troppo a lungo (uno o due minuti al massimo). Asciugateli bene dopo il lavaggio. Asciugate le insalate e i frutti di bosco con una centrifuga per insalata o con carta assorbente.

3. Un semplice risciacquo con acqua fredda rimuove gran parte dei residui di pesticidi dalla buccia.

L’aggiunta di bicarbonato di sodio (un cucchiaio per litro) o di aceto bianco (una parte di aceto e due parti di acqua) all’acqua rimuove anche eventuali tracce di cera. Alcune persone aggiungono piccole quantità di sapone organico per i piatti, ma io preferisco l’aceto o il bicarbonato. In ogni caso, sciacquate bene gli alimenti prima di mangiarli.

4. Può essere utile usare uno spruzzatore. Potete acquistare dei prodotti già pronti, oppure li potete preparare in casa mescolando 1 cucchiaio di succo di limone, 2 cucchiai di bicarbonato e 250 ml di acqua. Versate il composto in una ciotola e mescolate fino a quando il bicarbonato si scioglie. Potete conservare la soluzione ottenuta in uno spruzzatore.

5. Eccezioni: i funghi non devono essere lavati. Vanno solamente “tamponati” con un canovaccio pulito o un tovagliolo di carta. Questo è tutto. Non aggiungere sapone, aceto o bicarbonato all’acqua usata per lavare i frutti di bosco, e lasciarli in ammollo per non più di 30 secondi.

Autori

Cinzia Cuneo
Italiana di nascita e canadese d'adozione, Cinzia ha deciso di coniugare le sue competenze professionali e la sua passione per la buona tavola sviluppando un servizio per aiutare i numerosi «aventi bisogno» a riprendere il controllo della loro alimentazione. Così è nata SOSCuisine. Ingegnere di formazione al Politecnico di Torino, Cinzia ha conseguito un Master's Degree in scienze applicate all'École Polytechnique de Montréal.

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