Gli enzimi possono alleviare i problemi di digestione?

Jennifer Morzier 31 maggio, 2021 colon irritabile, FODMAP, salute gastrointestinale

Quali enzimi contengono gli integratori?

Alcuni degli enzimi che possono comporre gli integratori sono:

1. enzimi naturalmente presenti nel corpo umano come l’amilasi, le lipasi, le peptidasi (tra cui la tripsina e la pepsina) e la lattasi, ognuno dei quali ha il suo ruolo come visto sopra. Possono quindi aiutare in caso di produzione insufficiente da parte del corpo.
2. enzimi che non sono prodotti dal corpo. Tra questi troviamo :

• L’alfa-galattosidasi, che aiuta a scomporre alcuni oligosaccaridi come i galatto-oligosaccaridi (GOS) presenti nei legumi, in certi cereali integrali e anche in alcune verdure come la zucca. I GOS sono zuccheri non digeribili dall’uomo, e che giungono intatti nell’intestino crasso, dove possono causare disturbi digestivi, gas e gonfiore. Tra i prodotti in libera vendita ricordiamo l’integratore Beano®.
• Lo Xilosio Isomerasi, che aiuta coloro che soffrono di malassorbimento o intolleranza al fruttosio. Mira a migliorare l’assorbimento del fruttosio scomponendolo in glucosio. Tra i prodotti più noti ricordiamo il Fructaid®.

Integratori enzimatici, la soluzione ai vostri dolori di pancia? 

Prima di assumere degli integratori di enzimi è importante conoscere la causa (o le cause) dei vostri disagi digestivi, per determinare se l’assunzione di enzimi è utile e, se necessario, per definire l’enzima (o gli enzimi) più adatti alla vostra situazione.

Gli integratori di enzimi in effetti possono essere necessari quando si soffre di una particolare patologia, come nel caso delle persone affette da insufficienza pancreatica esocrina (EPI), che devono assumere pancrelipasi ad ogni pasto per fornire al corpo gli enzimi necessari per scomporre i grassi e le proteine.

Possono anche essere necessari per coloro che soffrono di intolleranze alimentari come l’intolleranza al lattosio o al fruttosio. Ricordiamo che l’integrazione di lattasi non sempre elimina il 100% del lattosio dal cibo, quindi se si è molto sensibili al lattosio sarebbe meglio evitare tutti i prodotti contenenti lattosio, o quantomeno scegliere prodotti etichettati “senza lattosio”.

Molte persone che hanno problemi di digestione decidono di assumere un integratore di enzimi. Fate attenzione a questa pratica, perché non solo potrebbe non aiutare a regolare la fonte del vostro dolore, ma potrebbe persino rendere l’intestino pigro.

Sul mercato ci sono molte formulazioni diverse di enzimi digestivi per quanto riguarda il tipo di enzima, la sua origine e il dosaggio. Ecco perché prima di scegliere un prodotto è bene indagare le cause del vostro dolore con il vostro medico e il vostro nutrizionista o dietista, così da poterne valutare l’utilità e trovare quello che contiene gli enzimi più adatti alla vostra situazione.

Per essere efficaci gli enzimi devono essere assunti appena prima di consumare un alimento contenente i nutrienti che non digerite. Per usarli nel modo giusto, fate sempre riferimento al dosaggio sulla scatola dell’integratore. Inoltre, l’effetto degli enzimi non perdura oltre l’ingestione del cibo. È quindi necessario prenderli ogni volta che si desidera consumare un alimento che non è tollerato. D’altra parte, è inutile consumarli per un pasto che non contiene gli elementi mal digeriti.

Photo: Woman Holding Half-full Glass and White Medicine Pill , JESHOOTS.com , Pexels, ©

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Autori

Jennifer Morzier

Dietista-Nutrizionista membro dell’Albo professionale dei dietisti-nutrizonisti del Québec (OPDQ) , Jennifer è specializzata sia in nutrizione sportiva che in problematiche gastrointestinali, tra cui la dieta FODMAP. Jennifer propone una visione semplice, efficace e pratica riguardo la pianificazione dei pasti quotidiani.