Se siete già stati in un ristorante messicano l’avrete quasi certamente già assaggiato, perché il tomatillo, detto anche “pomodoro messicano”, é il componente principale dell’immancabile e gustosa “salsa verde”.
Il tomatillo è un frutto che sembra un incrocio tra un piccolo pomodoro classico, ma di colore verde, e un alchechengi con la tipica membrana esterna che caratterizza anche esteticamente l’alberello di tomatillo. Si tratta di una pianta (nome scientifico Physalis philadelphica) appartenente alla famiglia delle Solanacee, la stessa di cui fanno parte anche il pomodoro e la melanzana.
Dato che la pianta ha origini messicane, si può intuire che ami i climi piuttosto caldi. Tuttavia, si adatta anche alle zone dal clima mite, come l’Italia, dove si coltiva nella stessa stagione del pomodoro, in terreni ben drenati e soleggiati.
In genere i tomatilli vengono raccolti prima della maturazione, nel loro involucro protettivo, non edibile, simile alla carta. Possono essere consumati crudi o cotti, dopo aver eliminato l’involucro e lavato il frutto.
Vi invitiamo a provare le nostre due versioni di “Salsa verde”. Buen provecho!
Conosciuta anche come salsa verde cocida, questa salsa messicana è ideale per accompagnare le tortilla chips.
Questa ricetta non necessita di cottura ed è pronta in pochi minuti. Il risultato è molto rinfrescante.
Questo classico della cucina Tex-Mex è ideale per la prima colazione, il brunch o la cena.
Grazie mille Cinzia!!!